EDITH NEL CUORE: 10 ANNI DELLA SCUOLA DI EDITH 2013-2023

La nostra scuola ha concluso 10 anni di attività.
Per la cooperativa Eidè, il rilevare la scuola nel 2013, allora gestita dalle Madri Orsoline Missionarie del Sacro Cuore, è stato il realizzarsi di un grande sogno. Così scrivevamo ai genitori il 19 dicembre 2012, durante i mesi che hanno portato all’acquisizione:
“Crediamo nell’educazione come unico strumento in grado di dare futuro all’umanità. Una scuola è l’esperienza più bella e più “alta” che possiamo immaginare”.
Abbiamo cercato di realizzare la scuola nell’unica modalità che, come cooperativa, conosciamo: INSIEME, con tutti gli attori che compongono il complesso sistema scolastico.
Siamo grati per questi 10 anni, in cui abbiamo imparato giorno dopo giorno che l’apprendimento è rinnovamento continuo, che i nostri bambini e bambine ci interpellano a dare il meglio di noi stessi, che il futuro lo vediamo già nei loro occhi e lo vorremmo dipingere dei tratti più belli che conosciamo.
Il logo della scuola, realizzato da Giuseppe Braghiroli, illustratore, grafico ed amico, ha in sé molti degli elementi che compongono il nostro progetto educativo e che abbiamo provato a tratteggiare nel giorno dell’inaugurazione della scuola, ad ottobre 2013.

LA CASA

Indica la scuola, le case, un territorio, una città e molto di più – una scuola che vuole costruire la città, aperta al territorio, fra le case delle famiglie – Desideriamo educare con stile accogliente, inclusivo, cooperativo.

IL VOLTO

Richiamo a Edith Stein, è una donna, dice la centralità della persona e l’attenzione alla relazione. Il volto dell’Altra, dunque, mi coinvolge, mi pone in questione, mi rende immediatamente responsabile. Il volto dice di me, persona unica, irripetibile, mistero che si apre all’infinito (non si possiede un volto). Desideriamo educare alla relazione come scambio, reciprocità.

UN ADULTO E UN BAMBINO/A

Crediamo all’alleanza educativa, nessuno può educare da solo – “ci si educa insieme, con la mediazione del mondo” (P. Freire).

LE STELLE

Riferimento all’Europa, di cui Edith è co-patrona, indicano lo slancio alla dimensione internazionale/interculturale/interreligiosa – Non solo, per Edith “solo la grazia può agire in noi per portare l’inatteso, l’imprevisto”. Desideriamo realizzare una scuola che fa delle competenze, dei metodi, della ricerca pedagogica un impegno imprescindibile ma che coltiva anche la dimensione spirituale, nella consapevolezza che l’agire di Dio nella persona può compiere cose grandi.

I COLORI

Sono colori secondari, nati da una mescolanza: la nostra scuola crede nell’incontro fra, con le differenze di ogni genere e vuole fare di questo specifico un elemento imprescindibile per l’apprendimento e per lo stare nel mondo.

Rinnoviamo il nostro impegno e lo rilanciamo affinchè possiamo rispondere sempre più e meglio alle sfide e ai bisogni educativi del nostro tempo.

Sarà un anno in cui ricordare, in cui recuperare relazioni importanti, in cui riflettere sul nostro operato, in cui celebrare e fare festa insieme.

 

La preside

Annalisa Dall’Asta